A gennaio 2017 aumentano le offerte di lavoro in Svizzera

Le previsioni di crescita economica per il 2018  – che il Centro di ricerca congiunturale di Zurigo (Kof) stima al 2,3% – si stanno già riflettendo sulle posizioni aperte. Basti pensare pochi giorni fa, a fine gennaio, all’interno del portale x28 figuravano 176’980 posti vacanti, ossia il 15% in più rispetto a un anno fa.

«Il mercato aumento delle offerte di lavoro indica che nelle aziende c’è ottimismo», afferma Cornel Müller, membro del consiglio di amministrazione di x28.

Grazie all’esportazione dei prodotti, dove a livello percentuale si registra una maggiore crescita è il settore dell’orologeria e della gioielleria. Nello specifico, l’incremento delle offerte è pari al 53%. Seguono i settori delle tecnologie ambientali (+28%), dell’elettrotecnica e della tecnologia medicali (+22%) e dell’industria metalmeccanica (+20%).

«Il fatto che le industrie esportatrici in particolare siano alla ricerca di dipendenti più qualificati ci fa capire che non solo la Svizzera ma anche i Paesi importatori si sono ripresi dalla crisi economica», prosegue Müller.

In ogni caso, a livello di unità, e non di percentuali, dove troviamo il maggior numero di posti di lavoro vacanti è il settore sanitario, in cui attualmente figurano 6338 posizioni aperte, 500 in più rispetto all’anno scorso.

In piena espansione è comunque anche il settore informatico – sono richiesti, prevalentemente, sviluppatori di software – ma, nonostante la digitalizzazione, in territorio elvetico si è nel medesimo tempo alla ricerca di artigiani come elettricisti, installatori di sanitari e polimeccanici.